Pagamenti stipendi dipendenti impianto trattamento rifiuti Alli di Catanzaro e dotazioni presidi igienico-sanitari: la rettifica di Ecologia Oggi Spa

"In riferimento a quanto pubblicato dal giornale on line il Dispaccio sui ns dipendenti operanti presso l'impianto Alli di Catanzaro precisiamo quanto segue ai sensi della legge sulla stampa. Facciamo presente innanzitutto che abbiamo dato riscontro alla nota ricevuta dalla FP CGIL fornendo puntuale riscontro in merito e confutando quanto asserito dalla sigla sindacale. Difatti ribadiamo con forza che la Scrivente tutela i propri lavoratori ed ha provveduto e provvede a sanificare quotidianamente i locali del citato impianto nonché a fornire i prodotti necessari per l'igienizzazione degli stessi soprattutto in quest'ultimo periodo per la situazione di emergenza che stiamo vivendo. Smentiamo categoricamente che i ns dipendenti non siano dotati di guanti e mascherine. Evidenziamo infatti che sono stati loro fornite maschere di tipo semi facciale con filtri, atte a prevenire e contrastare la diffusione del virus COVID-19. In riferimento alle mensilità di febbraio, è noto, perché diffuso quotidianamente sui diversi giornali locali, che il mancato pagamento da parte dei Comuni facenti parte dell'ATO preclude la corresponsione del dovuto, per il servizio prestato, ad Ecologia Oggi. Occorre ricordare che la ns società sta compiendo da diverso tempo grandi sforzi economici per sopperire ai mancati pagamenti della committenza che riguardano ormai diverse mensilità. Pertanto è impensabile che la società possa continuare a garantire il pagamento degli stipendi e dei fornitori se non viene pagato il corrispettivo d'appalto. Proprio in considerazione della situazione di disagio dei dipendenti, la società ha fino ad ora anticipato gli stipendi, ma non potrà continuare a farlo se la committenza non farà la sua parte". Lo scrive in una nota Ecologia Oggi Spa.
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