Intimidazione a Progetto Sud, don Giacomo Panizza: "Noi continuiamo a ripartire"

panizzagiacomo600"Noi continuiamo a ripartire". Sono le parole di don Giacomo Panizza, responsabile della comunità "Progetto Sud" di Lamezia Terme, pronunciate dopo l'ennesimo atto intimidatorio subìto il 22 febbraio scorso, quando ignoti sono penetrati nella cooperativa portando via macchine agricole. "Grazie alla stampa, alle associazioni, alle famiglie, ai cittadini che hanno voluto portarci la loro solidarietà", ha aggiunto don Panizza, che da anni in lotta contro la criminalità organizzata, "con l'iniziativa "Il giorno che non c'è", del 29 febbraio, vorremmo affermare che la mafia non esiste più, che la corruzione non esiste più, che l'aspetto predatorio, così come quello di fare del male agli altri, non esiste più in nessuna parte".

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A "noi ultimamente è successo un ulteriore scasso - ha concluso -, con furto con danneggiamento, e vogliamo dire che questi continuano, ma continuiamo anche noi a ripartire".